Sarà convocata il 30 giugno l’assemblea Enasarco dei delegati della cassa previdenziale integrativa di agenti di commercio e consulenti finanziari.
Inizialmente programmata per il 16 aprile e successivamente rimandata per l’emergenza covid, l’assemblea Enasarco “sarà chiamata a votare il bilancio consuntivo 2019 e il complesso delle misure di sostegno economico per gli agenti, rappresentanti e consulenti finanziari che hanno subito un decremento del reddito a causa dell’emergenza Covid”, si legge in un comunicato dalla società.
“Dopo le verifiche attuariali e finanziarie di sostenibilità, il Consiglio di amministrazione, oltre alle misure già varate” nelle prime settimane del lockdown, ha deliberato “il recepimento di un accordo per il sostegno della filiera commerciale per l’anticipazione di una quota del Firr (il Tfr della categoria, ndr) e la proposta di stanziare ulteriori 16 milioni (oltre i due milioni aggiuntivi già proposti dal CdA) per le erogazioni straordinarie, che si vanno ad aggiungere agli 8,4 già precedentemente approvati”.
La nota chiarisce che “per soddisfare il maggior numero di domande, tenuto conto che ad oggi sono pervenute oltre 27.000 richieste, lo stanziamento raggiungerà, quindi, la quota complessiva di 26,4 milioni dall’inizio del periodo di emergenza sanitaria”. Lo stanziamento ulteriore dei 16 milioni, riferisce Enasarco, “sarà sottoposto al parere dei ministeri vigilanti” di Lavoro ed Economia.